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750 anni tra Inferno e Paradiso passando per il Purgatorio
DUE collettive di pittura e scultura in onore di Dante Alighieri 1265 - 2015

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“750 years between Inferno and Paradiso passing through Purgatorio –

two group exhibits of painting and sculpture in honor of Dante Alighieri 1265 - 2015”

44 artists on exhibit in Arezzo from September 5 to September 17 and from September 19 to October 1, 2015

 

AREZZO – Saturday, September 5 at 6PM, at Via Cavour 85 in the historical center of Arezzo, the exhibition “750 years between Inferno and Paradiso passing through Purgatorio – two group exhibits of painting and sculpture in honor of Dante Alighieri 1265 – 2015” will be inaugurated.

 

In unison with the festivities for the 130° edition of the Saracen Joust, Via Cavour 85 will celebrate the 750th anniversary of the birth of the “father” of the Italian language with 44 artists, of which 35 are Italian and 9 international.

 

The exhibit, curated by Daniele Alfani and Professor Mario Belardi, enjoys the artistic direction of both Californian artist and founder of Via Cavour 85 Danielle Villicana D’Annibale and light designer Maurizio D’Annibale. The group exhibition is also honored by the participation of noted art historian Liletta Fornasari.

 

The first appointment, from September 5 to September 17, will include as protagonists: Daniele Alfani, Biffe, Gianni Bigoni, Liliana Borgia, Giuliana Casi, Daniele Dell’Uomo, Igor di Francesco, Romano Dini, Tetsuji Endo, Luca Ferrotti, Giacobbe Giusti, James Kleckner, Lilia Manneschi, Renato Marzocchi, Morigore, Dario Polvani, Maria Alejandra Sandoval, Dario Salvi, Claudio Sapienza, Roberta Sisti, Brigitte van Hellemond and Danielle Villicana D’Annibale.

The opening reception, Saturday, September 5 at 6PM, will be accompanied by “Nostra vita”… nostra barca: remare all’unison, music by Francesco Casini (voice and guitar).

 

Saturday, September 12 at 6PM, will take place the highly recommended collateral event, featuring noted Aretine art historian Liletta Fornasari, who will delight the public with the theme “The Influence of Dante and the Divine Comedy on the Renaissance”.

 

At the second appointment, from September 19 to October 1, the following artists will be present: Demetrio Vladimiro Andidero, Giulia Bucciarelli, Dina Cangi, Giuseppe Ciccia, Gianna Cocchi, Pippo Cosenza, Mària Magdolna Czakò, Michele Foni, Fljouza (Francesca) Gaisina, Susi La Rosa, Carmelo Lombardo, Lucjan Marku, Orlando Poggi, Cinzia Prosperi, Paolo Remondini, Armando Schiavone, Sara Sorrentino, Joy Stafford Boncompagni, Riccardo Terziani, Mario Valentini, Chiara Bigiarini Whitworth and Annamaria Veccia.

The opening reception, Saturday, September 19, also at 6PM, will be accompanied by the original music by Piero Nissim (voice) and Franco Meoli (piano), who will present “Around Dante. Poets set to music,” with texts of Maria Teresa d’Avila, Michelangelo, Lorenzo de’ Medici and others.

 

Saturday, September 26 at 6PM, always at Via Cavour 85, a new collateral event by the title of “Readings from the Divine Comedy” & “Parenthesis on Dante,” who will include the protagonists Professor Mario Belardi as well as other poets.

 

Professor Belardi will be entrusted the two presentations which will take place at the two opening receptions the 5th and 19th of September, with the presence of the artists, the co-curator Daniele Alfani and journalist Fabrizio Borghini for the transmission of Incontri con l'Arte (Encounters with Art) of Toscana TV.

The group exhibitions may be visited, at free entrance, during the following hours: Tuesday to Saturday, from 4PM to 8PM, or by appointment; it will also be open September 6 from 11AM to 8PM for the Fiera Antiquaria.
All the events are at free entrance and are accompanied by delicious refreshments.

 

“750 years between Inferno and Paradiso passing through Purgatorio” enjoys the collaboration with the Association Toscana Cultura, as well as the Media partner Toscana TV and is sponsored by Generali Italia S.p.a. Divisione Toro - Arezzo Agency, Generali Agents Carlo A. Minozzi and Luigina Martinelli and Villa Margherita a Paradise for Artists in Tuscany.


For further information, please contact Danielle Villicana D’Annibale at (+39) 338 600 5593 or at the following email: villicanadannibale@gmail.com, or visit our website www.VillicanaDAnnibale.com.


Please follow and share with Danielle Villicana D’Annibale and Via Cavour 85 on Facebook (@viacavour85Arezzo), Twitter (@ViaCavour85AR), Pinterest (pinterest.com/daniellevillica), YouTube (youtube.com/user/villicanadannibale), Google+ (@Danielle Villicana D’Annibale) or by the hashtags #DanteAlighieri, #750annibetweenInfernoandParadisopassingthroughPurgatorio, #Daniele Alfani, #ProfMarioBelardi, #DanielleVillicanaDAnnibale, #MaurizioDAnnibale, #LilettaFornasari, #FabrizioBorghini and #ViaCavour85.
 

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“750 anni tra Inferno e Paradiso passando per il Purgatorio – due collettive di pittura e scultura in onore di Dante Alighieri 1265 - 2015”

44 artisti in mostra ad Arezzo dal 5 settembre al 17 settembre e dal 19 settembre al 1 ottobre 2015

 

AREZZO – Sabato 5 settembre, alle ore 18, negli spazi espositivi di Via Cavour 85 ad Arezzo, inaugurerà la mostra collettiva “750 anni tra Inferno e Paradiso passando per il Purgatorio - due collettive di pittura e scultura in onore di Dante Alighieri 1265 - 2015”.

 

Nel week end in cui si svolgerà ad Arezzo la 130° edizione della Giostra del Saracino, Via Cavour 85 celebra il 750° anniversario della nascita del “padre” della lingua italiana con 44 artisti, di cui 35 italiani e 9 internazionali.

 

L’esposizione, a cura di Daniele Alfani e del professor Mario Belardi, vanta la direzione artistica dell’artista californiana e fondatrice di Via Cavour 85 Danielle Villicana D’Annibale, coadiuvata dal light designer Maurizio D’Annibale. La collettiva vedrà inoltre la partecipazione della storica dell’arte Liletta Fornasari.

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Il primo appuntamento, dal 5 settembre al 17 settembre, avrà come protagonisti: Daniele Alfani, Biffe, Gianni Bigoni, Liliana Borgia, Giuliana Casi, Daniele Dell’Uomo, Igor di Francesco, Romano Dini, Tetsuji Endo, Luca Ferrotti, Giacobbe Giusti, James Kleckner, Lilia Manneschi, Renato Marzocchi, Morigore, Dario Polvani, Maria Alejandra Sandoval, Dario Salvi, Claudio Sapienza, Roberta Sisti, Brigitte van Hellemond e Danielle Villicana D’Annibale.

L’inaugurazione, sabato 5 settembre alle ore 18, sarà accompagnata da “Nostra vita”… nostra barca: remare all’unison, falsariga musicale di Francesco Casini (voce e chitarra).

 

Sabato 12 settembre, alle ore 18, imperdibile evento collaterale con la nota storica dell’arte aretina Liletta Fornasari che incontrerà il pubblico sul tema “L’influenza di Dante e la Divina Commedia sul Rinascimento”.

 

Al secondo appuntamento, dal 19 settembre al 1° ottobre, saranno presenti gli artisti: Demetrio Vladimiro Andidero, Giulia Bucciarelli, Dina Cangi, Giuseppe Ciccia, Gianna Cocchi, Pippo Cosenza, Mària Magdolna Czakò, Michele Foni, Fljouza (Francesca) Gaisina, Susi La Rosa, Carmelo Lombardo, Lucjan Marku, Orlando Poggi, Cinzia Prosperi, Paolo Remondini, Armando Schiavone, Sara Sorrentino, Joy Stafford Boncompagni, Riccardo Terziani, Mario Valentini, Annamaria Veccia e Chiara Bigiarini Whitworth.

L’inaugurazione, sabato 19 settembre sempre alle ore 18, sarà accompagnata dalle musiche originali di Piero Nissim (voce) e Franco Meoli (piano), che presenteranno “Intorno a Dante. Musicare i poeti”, con testi di Maria Teresa d’Avila, Michelangelo, Lorenzo de’ Medici e altri.

 

Sabato 26 settembre alle ore 18, sempre a Via Cavour 85, un nuovo evento collaterale dal titolo “Letture della Divina Commedia” & “Divagazioni su Dante”, vedrà protagonisti il professor Mario Belardi e altri poeti.

 

Allo stesso Belardi sono affidate le due presentazioni nel corso dei due vernissage del 5 e del 19 settembre, alla presenza degli artisti, del co-curatore Daniele Alfani e del giornalista Fabrizio Borghini per la trasmissione Incontri con l'Arte di Toscana TV.

 

Le collettive rispetteranno i seguenti orari: dal martedì al sabato dalle ore 16 alle ore 20, e dietro appuntamento nei restanti giorni; aperto anche il 6 settembre dalle 11:00 alle 20:00 per la Fiera Antiquaria.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e accompagnati da gustosi rinfreschi.

 

“750 anni tra Inferno e Paradiso passando per il Purgatorio” gode della collaborazione dell’Associazione Toscana Cultura, nonché della partecipazione del media partner Toscana TV ed è sponsorizzato da Generali Italia S.p.a. Divisione Toro - Agenzia di Arezzo, Agenti Generali  Carlo A. Minozzi e Luigina Martinelli e Villa Margherita a Paradise for Artists in Tuscany.

 

Per tutte le altre informazioni si prega di contattare Danielle Villicana D’Annibale a (+39) 338 600 5593 o alla seguente email: villicanadannibale@gmail.com, o visitare nostro sito www.VillicanaDAnnibale.com. Si prega di seguire e condividere con Danielle Villicana D’Annibale e Via Cavour 85 su Facebook (@viacavour85Arezzo), Twitter (@ViaCavour85AR), Pinterest (pinterest.com/daniellevillica), YouTube (youtube.com/user/villicanadannibale), Google+ (@Danielle Villicana D’Annibale) o tramite gli hashtags #DanteAlighieri, #750annitraInfernoeParadisopassandoperilPurgatorio, #DanieleAlfani, #ProfMarioBelardi, #DanielleVillicanaDAnnibale, #MaurizioDAnnibale, #LilettaFornasari, #FabrizioBorghini e #ViaCavour85.

 

 

BREVI BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI

Nella prima collettiva dal 5 settembre al 17 settembre espongono:

 

Daniele Alfani nasce a Loreto (AN) da genitori aretini e all’età di tre anni torna ad Arezzo. Si è sempre dedicato con passione all’arte pittorica, sperimentando le varie tecniche. Tra il 1979 e 1980 prende parte a un corso di Arti grafiche organizzato dalla Provincia di Arezzo, svoltosi presso la galleria-studio di Roberto Remi, dove apprende la tecnica dell’acquaforte e altri metodi di incisione e stampa. Tra il 1981 e il 1989 partecipa a varie collettive. Nel contempo intreccia un’intensa attività di mail art con artisti di tutto il mondo, arrivando a organizzare due mostre ad Arezzo nei primi anni Novanta. Nel 2002 è fra i trenta finalisti del Premio Nazionale “Arte Mondadori”. Nel 2011 e nel 2012 porta due personali di pittura e scultura alla Villicana D’Annibale Galleria D’Arte di Arezzo.

 

Biffe nasce nel 1938 a Bucine (AR). Frequenta l'Istituto d'Arte di Firenze, sezione Pittura Murale. Trasferitosi a Milano, affianca al suo lavoro di progettista di medaglie una intensa attività artistica, sia come pittore sia come disegnatore di vignette di satira politica. Nel 1979 si stabilisce in Toscana e apre "Biffearte", uno studio di grafica pubblicitaria a San Giovanni Valdarno. Nel 1986 viene nominato collaboratore tecnico per la Fotografia all'ISIA di Firenze e poi all'Istituto professionale Tornabuoni. In questi anni si dedica alla scultura, applicando uno zelo quasi rinascimentale nella scoperta e nella lavorazione di materiali nuovi, dal vetro sintetico alle plastiche al refrattario. Fonda una scuola di modellaggio in creta e dal 2000 “incursiona” con successo nel teatro, realizzando scenografie. Espone con successo in Italia e all’estero.

 

Gianni Bigoni nasce a Lagosanto (FE) e vive e lavora ad Arezzo. Da autodidatta muove i primi passi nel 1968, ammaliato dai grandi del Rinascimento e dai maestri dell’Impressionismo francese. Nel 1970 si trasferisce a Bologna dove perfeziona la tecnica frequentando corsi e riproducendo in una bottega le opere dei maestri del passato. Il ritorno sulle rive del Po, a Serravalle, porta in dote una fase artistica legata alla pittura classica e incentrata sul Grande Fiume e i paesaggi da esso plasmati. Quando giunge in Toscana, nel 1986, si porta dietro un bagaglio acquisito in terra padana che negli anni si fonde e sintetizza con altre visioni e tematiche, sintetizzando nuovi linguaggi sempre più concettuali. 

 

Liliana Borgia nasce in Valmarecchia nel 1969. Si diploma all'Istituto d'arte di Arezzo - sezione Moda nel 1988. Successivamente si sposta a Rimini dove risiede tuttora. Frequenta corsi di pittura ad affresco, di moda, prende lezioni di pittura dal vero dal famoso pittore Silvio Bicchi. Amante dell'arte e della moda si definisce un’esteta. L'artista dipinge a olio con la spatola e predilige soggetti naturali legati all'ambiente d'origine. Ispirata dalle forme e dai colori ritrae fiori, paesaggi, animali e oggetti che appartengono alla vita quotidiana, li mescola fra loro dando vita a composizioni originali. Partecipa regolarmente a collettive e personali di pittura. Vive e lavora a Rimini.

 

Giuliana Casi nasce a Sansepolcro (AR) e si forma nell'ambiente artistico fiorentino frequentando la scuola libera del nudo all'Accademia di Belle Arti e laureandosi alla facoltà di Architettura. Il suo stile è un figurativo caratterizzato da atmosfere impressioniste con richiami al post moderno americano. La tecnica pittorica è a olio, acrilico ed encausto, tutto su legno. È stata vincitrice del concorso "Realizza l'agenda di Arci Arezzo 2012", è stata inserita nel volume "Artisti contemporanei in terra d'Arezzo" nel 2014, ha partecipato a collettive in tutto il territorio nazionale ed ha presentato personali a San Giustino Umbro nel 2012, a Villa Severi di Arezzo nel 2013 e all’Hotel Vinci di Anghiari nel 2014.

 

Daniele Dell’Uomo nasce ad Alatri (FR) nel 1954. Si arruola nell’Arma dei Carabinieri. Nel 1974, a Casale Monferrato (AL), presenta la sua prima personale. Ha tenuto un centinaio di personali in varie località italiane e partecipato a concorsi e collettive, ottenendo consensi e riconoscimenti. La sua arte trae origine dall’osservazione della natura. La pittura è per lui uno strumento per possedere la realtà, un pacifico rapimento di attimi e cose che circondano la sua vita. Da sempre ha cercato di realizzare la figura umana in tutte le sue forme, sia donna, uomo, o pagliaccio. La ricerca di recente lo ha portato a eseguire lavori quasi non più figurativi e orientati verso una pittura macchiaiola futurista.

 

Igor di Francesco nasce a Roma nel 1961. Inizia la sua attività artistica in giovanissima età e nel 1981 allestisce la sua prima personale a Pescara, raccogliendo lusinghieri risultati di critica e pubblico. Nell'ambito di un servizio dedicato alla mostra trasmesso dal TG3 Abruzzo, il giornalista azzarda una previsione affermando che “potremmo assistere a una avventura d’arte davvero straordinaria”. L'artista è selezionato per la partecipazione a diverse edizioni del Premio Michetti ed è premiato in occasione di varie rassegne pittoriche. Si sono occupati della sua arte critici e giornalisti sulle pagine del Tempo d'Abruzzo, Tirreno, Nazione e Messaggero.

 

Romano Dini nasce a Laterina (AR) nel 1955. Dal suo mestiere artigiano apprende la voglia di modellare e trasformare, trasportandola su pietre e argille. Il suo studio si trova a Moncioni, vicino a Montevarchi, tra cipressi, ulivi e rosmarini. Sostiene di non essere un buon parlatore e per questo cerca di comunicare tramite la materia le avventure del suo immaginario, dove storia e leggenda occupano grandi spazi. È socio fondatore dell’Associazione “Remo Gardeschi” e ideatore del gruppo “I Vita Nova” nel quale scultura, musica e recitazione si amalgamano dando vita a spettacoli sul tema della Divina Commedia.

 

Tetsuji Endo nasce a Chiba (Giappone) nel 1977. Si laurea nel 2002 all’Università di arte Musashino bijutsu Daigaku di Tokyo con specializzazione nella pittura a olio. Dal 1999 al 2002 esegue allestimenti e promuove mostre in gallerie d’arte. Dal 2002 al 2005 lavora come pittore scenografo al Teatro Shinbashi e al Teatro Nazionale Giapponese di Tokyo. Nel 2006 s trasferisce in Italia, paese che da sempre esercita in lui fascino e ispirazione, dove lavora come decoratore di interni e realizza opere di pittura per clienti privati. L’artista, attraverso l’esperienza artistica in Italia, esprime la propria identità di uomo profondamente giapponese. Dal 1999 partecipa in collettive e personali in Giappone e in Italia. Nel 2013 espone ad Arezzo con un personale intitolato “Tra Sogni e Battaglie” negli spazi di Via Cavour 85 ad Arezzo.

 

Luca Ferrotti nasce ad Arezzo nel 1966. Figlio d'arte, cresciuto in un ambiente di artisti orafi fin da ragazzo, studia l'arte del gioiello appassionandosi poi a tutte le altre forme artistiche. Agli inizi degli anni Novanta si specializza nella pittura di paesaggi e maturando sviluppa anche un forte interesse per la pittura “bellica”. Ferrotti ama dipingere quadri di carattere storico. Nel 2003 la sua opera “La Battaglia di Campaldino” viene acquistata dal Comune di Arezzo. Nel 2007 realizza il drappo per la “Giostra di Simone” di Montisi. Nello stesso anno allestisce a Poppi una personale tutta dedicata alla Battaglia di Campaldino del 1289. Grazie a queste esperienze è stato definito il “pittore delle battaglie”. L’artista ha partecipato a numerose mostre collettive in Italia e all’estero.

 

Giacobbe Giusti nasce a Subbiano (AR). Nel 1992 si laurea in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Perugia. I suoi interessi spaziano dal cinema al teatro, dalla moda alla scultura. Alla fine degli anni Novanta sperimenta nuove lavorazioni dei metalli e mette a punto una tecnica personale di saldatura dell’alluminio, effettuata con ossigeno e acetilene. Tra le sue opere più note quelle per il nuovo cimitero e per Piazza Martiri della Libertà a Capolona (AR), e quella per Palazzo Albizzini a Città di Castello (PG). Nel 2008 pubblica la sua monografia “L’altra dimensione” (Guerra Edizioni) curata da Eugenio Giannì. Nel 2015 espone a Palazzo Bastogi presso la Regione Toscana. Nel corso della mostra realizza un’installazione multimediale con sculture, video-proiezioni e una performance musicale dal vivo del maestro Roberto Fabbriciani. È fondatore e presidente dell’associazione Fulgor Contemporary Arts.

 

James Kleckner nasce in Healdsburg (California). Nel 1997 riceve il B.F.A. alla Sonoma State University e nel 2000 l’M.F.A. alla prestigiosa Università di Iowa, dove ottiene il “Leola Bergmann/Iowa Print Group Graduate Fellowship” e lo “Iowa Arts Fellowship”. Kleckner ha esposto in tutti gli Stati Uniti, dividendosi tra arte e insegnamento delle discipline artistiche. È stato docente di arte al Napa Valley Community College, all'Ohlone College e in vari licei. Nel 2009 vince la “California Partnership Academy Grant” ed è tra i creatori della Multimedia Art Academy al Liceo Washington di Fremont. Attualmente vive e lavora in California. Le sue opere includono pittura, disegno, mixed media, fotografia, animazione 3D e disegno digitale. 

 

Lilia Manneschi nasce ad Arezzo nel 1948. Il suo percorso artistico inizia alla fine degli anni Novanta, quando comincia a tradurre in colori e forme quel mondo fantasmagorico che si porta dentro da una vita. La frequentazione della scuola di Luciano Radicati rafforza in lei quel magico connubio di fantasia e tonalità. Insieme al marito Renato Marzocchi, nel 2002 frequenta il corso di pittura di Monica Gori e Caterina Puletti. Nel 2011 si iscrive alla scuola “Disegno/Nudo/Arezzo RADAR” condotta da Enrique Moya Gonzalez al Liceo Artistico di Arezzo. Ha partecipato a mostre e concorsi sia in Italia sia all’estero. Fa parte del Cenacolo degli Artisti Aretini.

 

Renato Marzocchi nasce ad Arezzo nel 1947. Insieme a sua moglie Lilia Manneschi, nel 2002 frequenta il corso di pittura di Monica Gori e Caterina Puletti. Dal 2011 la coppia si iscrive alla scuola “Disegno/Nudo/Arezzo RADAR” condotta da Enrique Moya Gonzalez all’interno del Liceo Artistico di Arezzo. Il mondo pittorico di Renato è connotato da una forte espressività nel linguaggio cromatico e da una dinamicità nella resa delle forme. Nelle sue tele si respira la gioia innocente e contagiosa che l’atto creativo dà all’artista. Negli ultimi anni ha partecipato a mostre e concorsi sia in Italia sia all’estero. Fa parte del Cenacolo degli Artisti Aretini.

 

Carmine Casertano in arte Morigore, nasce a Campobasso nel 1948. La passione per la pittura viaggia di pari passo con quelle per il canto, la musica e il cinema. Dal 2000 partecipa con opere paesaggistiche a varie mostre, locali e internazionali. Nel 2014 è presente alla mostra collettiva organizzata da Chimera Arte Arezzo al Museo del Cassero a Monte San Savino (AR), agli “Oscar degli Emirati Arabi 2015 - Gran Premio città di Abu Dhabi” di Roma e al Palazzo del Bargello di Gubbio (PG), dove espone alcune sue opere nell’ambito della “Biennale d’Arte”. Di recente ha partecipato all'International Prix "Thepantokrator" di Corfù (Grecia). Vive, dipinge, canta e suona a Monte San Savino (AR).

 

Dario Polvani, pittore autodidatta, è nato ad Arezzo dove vive e lavora in località San Marco Villalba. Ha allestito varie mostre collettive e personali e fatto parte di vari gruppi di pittori toscani e umbri. Pluripremiato in concorsi di pittura a livello nazionale, sue opere si trovano collocate in importanti luoghi religiosi di Umbria e Toscana. Nel 1989 e 1994 ha dipinto il Palio della Balestra a Sansepolcro. Nel 2002 ha esposto in Germania a Regensburg, nel 2005 e 2009 a Norimberga, e nel 2008 in Francia a Montbeliard. Nel 2013 in collaborazione con “Art Gallery” di Castellina in Chianti, ha esposto in America a Chicago (Illinois) e a Menasha (Wisconsin), nel 2014 a Hinsade (Illinois) e Naples (Florida).

 

Maria Alejandra Sandoval nasce in Argentina nel 1962 da una famiglia di origine italiana. Studia Arti Visive all’Accademia di Bahia Blanca, quindi approfondisce la pittura con Carlos Gorriarena e la scultura con Emilio Renart a Buenos Aires. Nel 1985 si trasferisce in Europa, prima in Spagna e quindi in Italia, dove tuttora vive. Oltre a portare avanti l’attività pittorica, l’artista sta concludendo un corso di laurea in Scienze dell’Educazione all’Università di Siena. L’italo-argentina ha esposto con personali e collettive in varie parti del mondo, portando lo spazio fisico del Sud America dentro nuove latitudini, dove da quasi trent’anni urla i suoi colori e s’impegna a far scaturire il centro della loro potenza. 

 

Dario Salvi nasce nel 1950 ad Arezzo. Vive a Castiglion Fibocchi (AR) e fa parte del Cenacolo degli Artisti Aretini con il quale ha partecipato a numerose collettive dove presenta le sue poesie trasposte su collage. Ha scritto due libri, il primo di poesie intitolato "Il mondo intorno a me" e il secondo, un romanzo, chiamato "Millechilometri cronaca di un viaggio fantastico". attratto dalla fotografia e di recente ha allestito una personale dedicata al mondo floreale intitolata “i-Phiori”, realizzata con quaranta scatti del suo smartphone.

 

Claudio Sapienza nasce nel 1981 a Catania. Dopo aver conseguito il diploma in pittura all'Accademia di Belle Arti di Catania, si abilita all'insegnamento delle discipline pittoriche e inizia la sua attività professionale in ambito didattico, prima nella provincia di Brescia, poi in quella di Firenze. Nel 2009 consegue il diploma specialistico in Arti visive e discipline dello spettacolo presso la LABA di Brescia e nel 2011 la laurea magistrale in Arti visive all'Università di Bologna. Nel 2012 fonda a Empoli l'associazione artistica “L'Artificio”. Dal 2014 vive ad Arezzo dove prosegue la sua attività di insegnamento, decorazione, pittura e scrittura per l'arte. 

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Roberta Sisti nasce ad Arezzo nel 1975. Frequenta l’Istituto d’arte "Piero della Francesca” con indirizzo Moda. Nasce artisticamente come ritrattista nella tecnica a carboncino per iniziare a incidere su specchio alla fine del 2012. Nel suo percorso formativo incontra a Roma il filosofo e maestro d'arte incisoria, Lorenzo Ostuni, che diventa subito punto di riferimento e ponte di connessione con la sua anima artistica. Da quel momento Roberta entra nella sua stanza-laboratorio, divenuta la "stanza degli specchi", per incidere con la punta di diamante le sue sensazioni e le sue emozioni e come lei stessa dirà "incidere lo specchio è come incidere sull’aria, per la delicatezza e la fragilità stessa del materiale". Le sue opere si trovano in collezioni private e nel suo studio-laboratorio di incisione.

 

Brigitte van Hellemond, di origine olandese/tedesca, nasce nel 1951 in Germania. Cresciuta a Dusseldorf, vive in Italia dal 1996. Fin dalla tenera età, mostra talento e passione per la pittura; è poi come vetrinista che comincia a esprimere la sua spiccata creatività. Dal 1975 al 1995 è stilista e responsabile delle vendite per una grande casa tedesca di moda. Verso la fine di quel periodo studia pittura cinese e si forma nelle discipline di guarigione naturale. Dopo il suo arrivo in Italia crea un centro dedicato a tali discipline e alla danzaterapia, in seno al quale, integrandola a quelle attività, si dedica attivamente alla pittura. Brigitte è vissuta a Roma, Firenze, Arezzo e Siena, facendo parte della scena artistica di queste due ultime città e frequentando corsi di nudo, di doratura e altre tecniche pittoriche. Ha esposto con personali e collettive in Italia e Germania.

 

Danielle Villicana D'Annibale nasce a San Francisco (USA) nel 1972. Nel 1994 si laurea in Storia dell’arte e Arti visive all’Occidental College di Los Angeles. L'amore per il Rinascimento la porta in Italia nello stesso anno, dove frequenta importanti maestri e atelier fiorentini. In seguito apprende la tecnica dell'affresco alla scuola di Leonetto Tintori di Prato. Dal 1998 al 2000 è negli Stati Uniti a lavorare come scultrice, pittrice e decoratrice per importanti progetti privati, incluso The Venetian Hotel & Casino a Las Vegas. Nel 2001 torna in Italia e si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Roma dove ottiene il diploma accademico in Pittura con lode nel 2006. Prosegue nel frattempo con le ricerche plastiche e pittoriche, virando verso l'astrazione. Nel 2005 si trasferisce ad Arezzo e coadiuvata dal marito Maurizio D’Annibale, light designer, lavora al progetto “Villa Margherita a Paradise for Artists in Tuscany”. Nel 2010 apre la Villicana D'Annibale Galleria D'Arte, oggi Via Cavour 85. Da allora ha curato e organizzato oltre 75 mostre, oltre 40 cataloghi e monografie per artisti, nonché eventi, concerti e incontri nei suoi spazi espositivi e in altri luoghi aretini. È presente in collezioni private negli Stati Uniti e in Italia e ha partecipato a personali e mostre collettive. Vive e lavora ad Arezzo.

 

BREVI BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI

Nella seconda collettiva dal 19 settembre al 1 ottobre espongono:

 

Demetrio Vladimiro Andidero nasce a Reggio Calabria nel 1963, città dove ha frequentato il Liceo artistico “Mattia Preti” e l’Accademia di Belle Arti. Dal 1984 espone con successo sia in Italia, sia all’estero. Pittore e scultore di talento, Andidero mette curiosità infinita e maestria in ogni opera che crea. Che essa sia figurativa o astratta, seria o umoristica, l’artista lavora sempre in un’ottica di ricerca personale. Dal 1990 vive e lavora ad Arezzo, dove insegna Discipline plastiche e scultoree presso il Liceo Artistico “Piero della Francesca”. 

 

Giulia Bucciarelli nasce a Foggia nel 1979, ma ha vissuto e studiato ad Arezzo. Durante gli studi universitari in Discipline economiche a Firenze, ha frequentato la Scuola Libera del Nudo e gli studi di alcuni pittori italiani. Dopo la laurea ha deciso di dedicarsi all'arte a tempo pieno e ha seguito corsi di anatomia artistica e ritratto presso una rinomata scuola russa con sede a Firenze. Ha conseguito il diploma triennale in Pittura presso l'Accademia internazionale “Angel Academy of Art” con sede a Firenze. Oggi insegna presso tale Accademia e continua la sua ricerca personale nel campo della pittura figurativa, sviluppando tematiche proprie e accettando commissioni di ritratti, paesaggi e nature morte. È presente in collezioni private e ha partecipato a numerose mostre collettive. Vive e lavora a Firenze.

 

Dina Cangi nasce ad Arezzo, dove vive e lavora in località Chiani. Dopo il diploma di scuola superiore si dedica all’arte esercitando, con un’assidua ricerca di colori, luci, superfici e materiali, la pratica della pittura. È appassionata di antropologia e archeologia. L’artista nutre un grande apprezzamento per la tradizione e la cultura del passato, che tende a recuperare, filtrare e restituire attraverso le suggestioni dei suoi lavori, con gli occhi e il cuore di chi vive da militante l’arte della propria contemporaneità. Fin dalle sue prime apparizioni in mostre collettive, rassegne e concorsi, la Cangi ottiene immediati riconoscimenti di pubblico e critica. Dagli anni Novanta espone con personali e collettive in Italia e all’estero. Da ricordare i successi ottenuti a Berlino, Düsseldorf e Regensburg (Germania), Atlanta (U.S.A.) e Ghent (Belgio). Alcune delle sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private.

 

Giuseppe Ciccia nasce a Messina nel 1946. Inizia nel 1963 la sua attività viaggiando tra Messina, Roma, Firenze, Basilea, New York, Tokio, partecipando ai grandi movimenti dell’arte contemporanea. Nel 1968 si trasferisce a Firenze e consegue la laurea all’Accademia di Belle Arti e l’abilitazione all'insegnamento di Disegno e Storia dell'arte, Pittura e Anatomia artistica. Svolge la professione di docente al liceo Scientifico, Artistico e all’Accademia di belle arti di Tokio, con sede a Firenze. In questi anni il suo modo di dipingere è ancora di matrice Neo-espressionista, ma influenzato dalle suggestioni della pittura americana, dall’Espressionismo Astratto e dalle tendenze gestuali e comportamentali del periodo. Nel 1975 fonda il Movimento artistico denominato “Assurgentismo”. Numerose le partecipazioni in mostre collettive e personali, in Italia e all'estero. Sue opere sono presenti in spazi pubblici, musei e istituti religiosi. Vive e opera a Firenze.

 

Gianna Cocchi nasce nel Mugello. Nel 1992 si trasferisce a Firenze e tra lavoro e famiglia decide di impegnarsi seriamente alla sua vera passione: la pittura. Si iscrive alla Scuola di pittura della professoressa Andrea Sole Costa, dove approfondisce le varie tecniche, raggiungendo in questi anni di attiva ed incessante ricerca una delle grandi mete di ogni artista: uno stile personale. Gianna spazia tra il ritratto, la natura morta e il paesaggio, ma la troviamo artista inconfondibile nell’uso personalissimo della spatola che richiede una gestualità, un’immediatezza che, alle volte, nei dipinti a pennello si perdono. Riesce sempre a creare atmosfere cromatiche gioiose e a comunicare un senso di vita in movimento. In questi anni ha partecipato a numerose mostre collettive e personali, tra cui la Biennale di Firenze 2013, Palazzo Medici Riccardi a Firenze nel 2014 e la personale a Barberino di Mugello a Palazzo Pretorio nel 2014.

 

Pippo Cosenza nasce a Palermo. Studia Ingegneria Nucleare all’Università palermitana ma già durante gli anni siciliani si manifesta prepotente l’esigenza della creatività artistica, con predilezione per la pittura. Si trasferisce nel 1969 a Perugia dove svolge la sua attività professionale nel campo della progettazione industriale, dell’informatica e dell’insegnamento. In Umbria si laurea in Tecniche della scultura all’Accademia di Belle Arti di Perugia. Questa dualità dell’anima di Pippo Cosenza, materialmente distante, ma sentimentalmente vicino alla terra dell’infanzia e dell’adolescenza, viene trasfigurata nei suoi artefatti per il tramite del filo della memoria che visualizza con simboli magici la nostalgia per il tempo passato e per il luogo lontano. Cosenza svolge un’intensa attività espositiva e come curatore e organizzatore di eventi.

 

Mària Magdolna Czakò nasce a Zalaegerszeg (Ungheria) nel 1957. Si diploma al Liceo artistico di Pècs nella sezione ceramica-scultura e si laurea in Grafica artistica all’Accademia di Belle Arti di Budapest. Dopo il periodo accademico trova spazio nel mondo delle illustrazioni per l’editoria e in quello della progettazione di figure per film d’animazione. Nel 1990 si trasferisce in Toscana, dove grazie all’argilla crea forme che rappresentano destini e caratteri umani, visioni reali e oniriche, ispirazioni di spazi vitali. Ha esposto in mostre personali e collettive in Ungheria, Italia, Cuba, Finlandia, Austria e Germania. 

 

Michele Foni nasce a Città di Castello (PG) nel 1967, e vive a Sansepolcro (AR). Ha illustrato pubblicazioni del Comune di Sansepolcro, cartoline, il calendario del Coro Città di Piero, realizzando dipinti anche per luoghi pubblici. Ha partecipato a mostre collettive in Italia e all'estero ed ha realizzato una mostra personale di disegni dal dicembre 2004 al gennaio 2005 dal titolo "House portraits and landscapes" a Sansepolcro. Si è dedicato all'arte anche come redattore di testate giornalistiche e nell'ambito di trasmissioni televisive che conduce sia per la Saturno Web Tv sia per Euromedia Comunication in onda sul canale 211 di Trg. Si dedica alla vetrofusione sotto la guida della maestra Antonella Farsetti. Tiene corsi di pittura per bambini in istituti pubblici e nell'ambito dei campi avventura nazionali di varie società, in qualità di educatore animatore. Da oltre sedici anni è presidente della Compagnia Artisti di Sansepolcro.

 

Fljouza Gaisina (Francesca Gaisina) nasce a Tashkent (Uzbekistan) nel 1967. Fin da piccola coltiva la passione per il disegno. Dopo la laurea in Ingegneria con specializzazione in Tessili e pellame, ha lavorato alla Casa della Moda di Tashkent come stilista di scarpe e nel frattempo ha frequentato corsi di pittura e la Scuola d’arte di Tashkent, imparando le tecniche dell’acquerello e della matita su carta. Dopo il trasferimento in Italia, negli anni Novanta, frequenta corsi di disegno, di nudo dal vero, e acquisisce altre tecniche, come l’olio su tela. Dal 2003 fa parte del gruppo di “Cenacolo degli Artisti Aretini”con cui espone regolarmente con collettive in Italia e all’estero. Nel 2012 riceve apprezzamenti di pubblico e critica al 2° Festival Internazionale dell'Arte, organizzato nell’Ambasciata dell'Iraq presso la Santa Sede.

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Orlando Poggi nasce a Catanzaro nel 1966 da padre forlivese e madre fiorentina. Cresce coltivando la passione del disegno e della fotografia tramandatagli dal padre. Negli anni Novanta inizia un percorso insieme a un amico fotografo che lo porta a cimentarsi sul bianco e nero, la fotografia di studio e i servizi fotografici. Successivamente lavora per due riviste milanesi ed è co-fondatore di L’Harmonizer Studio, che si occupa prevalentemente di pubblicità, dove cura la parte d'immagine sia con il disegno, grafica e  fotografia. Gli stati d’animo sono oggetto della sua ricerca, che esprime tramite il disegno del corpo umano stilizzato tendente al fumetto. Dopo una lunga pausa, insieme a Susi La Rosa crea un laboratorio artistico dove sviluppare l’arte del riciclo, la pittura su tela e la lavorazione del legno. Oggi continua la rielaborazione del suo stile e dei corpi che disegna, dando un'anima più sofisticata alle opere con tecniche miste.

 

Susi La Rosa nasce a Milazzo (ME), dove forma la sua anima artistica conseguendo il diploma di maestro d'arte. Arricchisce la sua esperienza collaborando con la compagnia teatrale "Il Chersoneso d'Oro" allestendone le scenografie. Con il trasferimento a Firenze approfondisce i suoi studi presso l'Accademia delle Belle Arti. Fonda con Orlando Poggi il laboratorio artistico "L'Oche", mettendo in pratica la sua esperienza con creazioni e realizzazioni d'oggetti d'arredo con tecniche di riutilizzo e restauro di mobili e complementi. Espone regolarmente con personali e collettive, soprattutto nel territorio toscano. Sue opere sono presenti in importanti collezioni private.

 

Lucjan Marku nasce a Tirana (Albania) nel 1966. Si diploma nel 1984 al Liceo artistico in Disegno tessile. Nel 1990 si trasferisce in Sicilia, dove partecipa a varie mostre collettive ed estemporanee nelle zone di Alcamo e Trapani. Dal 2002 vive ad Arezzo, dove frequenta il Cenacolo dei Artisti Aretini con cui partecipa a varie mostre collettive in Italia e all’estero.

 

Cinzia Prosperi nasce a Città di Castello (PG). Ha lavorato per molto tempo nel settore moda. Da diversi anni si dedica alla vetrofusione perché le piace e perché può dare sfogo alla sua fantasia usando un materiale affascinante, bello, trasparente e a volte pericoloso. La vetrofusione è una delle tecniche più apprezzate di lavorazione del vetro. In pratica vetro policromo che viene tagliato con il diamante, smussato e quindi messo dentro forni appositi dove ha un ciclo di fusione di 24 ore a 820° gradi. L’artista valtiberina ha partecipato a importanti mostre e premi, riscuotendo sempre ottimi risultati e consensi.

Paolo Remondini nasce a Massa Lombarda (RA), dove vive e dipinge. Si diploma al Liceo artistico di Ravenna e quindi si laurea alla Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze. Oggetti d'uso quotidiano o semplici suppellettili, che evocano posture umane, diventano protagonisti della sua pittura e sembrano volersi far ritrarre dentro una natura silente, affiorando quali presenze allusive o profili di luce dall'aspetto monocromo e vibrante. Come silhouette allineate, in ampie campiture di cromie a tinta unita, vasi, brocche, bottiglie o bicchieri espongono le loro forme con pulsante vitalità, simili ad apparizioni metafisiche che recitano su un palcoscenico improvvisato o si stagliano autonomamente su sfondi magicamente sospesi, raccontando il silenzio degli esseri umani.

 

Armando Schiavone nasce a Casal di Principe (CE) nel 1956. Vive a Napoli e si diploma all’Istituto d’Arte “F. Palizzi” nel 1976, nella sezione Decorazione Pittorica. Negli anni Ottanta affresca molti locali privati del capoluogo campano definendo e coniando il proprio lavoro come "Grafica d'ambiente". Inoltre dal 1979 al 1989 collabora artisticamente al carcere minorile di Nisida. Nel 1999 si diploma all' Istituto d’arte “U. Boccioni” di Napoli, in fotografia e grafica pubblicitaria. Nel 2000 si trasferisce ad Arezzo e si laurea all’Università di Siena in Beni Culturali nel 2010. Dopo aver lavorato al “Magiotti” di Montevarchi come assistente tecnico fotografico, attualmente svolge il ruolo di tecnico di laboratorio nelle Discipline pittoriche, grafiche e fotografiche al Liceo Artistico “Piero della Francesca” di Arezzo.

 

Sara Sorrentino nasce a Caserta nel 1949. Autodidatta, i suoi primi lavori a matita e a china risalgono al 1963. Dal 1964 realizza dipinti a olio e partecipa a varie manifestazioni artistiche, personali, collettive ed estemporanee in Italia e all'estero. Trasferitasi nel 1999 a Firenze, dal 2010 vive e lavora ad Arezzo.

 

Joy Stafford Boncompagni nasce in Inghilterra, dove si è laureata in pittura alla Norwich School of Art nel 1978. Lavora con acquerello, olio e pastello e negli ultimi anni ha scoperto il mondo della vetrofusione che le ha aperto nuove vedute. Dal 1983 vive e lavora a Sansepolcro (AR), dove ama dipingere “en plein air” ed è affascinata dal “genius loci”. Negli anni ha esposto in personali e collettive e partecipato con successo a numerosi premi e concorsi. Le sue opere sono in collezioni private di Giappone, USA, Nuova Zelanda, Germania e Inghilterra. 

 

Riccardo Terziani nasce ad Arezzo nel 1973. In età adolescenziale sviluppa le passioni per la musica e per i generi cinematografici dell’horror e della Nouvelle Vague di fine anni Cinquanta. Nel periodo universitario affronta con entusiasmo scrittori come Proust, Yourcenar, Camus e Robbe-Grillet. Nel 2006, viene introdotto nell’azienda Copy One – oggi Copy Service di cui è socio – dove si dedica con passione al mondo della grafica. Nel frattempo si avvicina allo scrittore David Herbert Lawrence, del quale abbraccia l’idea antiprogressista, e scopre gruppi quali The Focus Group, The Advisor Circle e Belbury Poly di cui condivide la logica passatista. Nel 2013 espone alla Villicana D’Annibale Galleria D’Arte con la sua prima mostra personale. 

 

Mario Valentini nasce a Montevarchi (AR) dove oggi vive e lavora. Si forma a Firenze a partire dalla fine degli anni Sessanta. Frequenta, frequentando in particolare lo studio di Nazzareno Malinconi. Apre un suo spazio in via Borgo Ognissanti e quindi in via Pellicceria, dove resterà fino al 1981. Consolidata la sua capacità artistica e la sua formazione culturale, si dedica a opere di decisa forza espressiva con cui affronta il tema dell’uomo di fronte a se stesso. Espone in mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Tra le commissioni più importanti la pala per il chiostro della collegiata di Casole d’Elsa (SI) assieme a Mario Carducci. Le sue opere figurano in collezioni private di tutto il mondo.

 

Annamaria Veccia nasce a Roma da una famiglia di origini veneto-partenopee e risiede da tempo a Sansepolcro (AR), dove ha il suo studio. Deve la propria formazione artistica a Firenze, città nella quale consegue il diploma al Liceo artistico e dove frequenta alcuni corsi all'Accademia di Belle Arti - sezione nudo. L'incontro con il maestro Pietro Annigoni sarà per lei fondamentale. Dopo un periodo di ricerca abbraccia le correnti impressionista ed espressionista, dedicandosi soprattutto al paesaggio toscano e umbro. La sua è una tavolozza ricca, dove il colore predomina con energia. La pennellata è decisa pur senza rinunciare ai tratti dolci e alla voglia di catturare l'attimo. Ha allestito mostre personali in Italia e all'estero e partecipato con successo a vari concorsi. 

 

Chiara Bigiarini Whitworth nasce ad Arezzo, dove si diploma al Liceo classico. Negli anni Ottanta frequenta il corso di Comunicazione e Grafica pubblicitaria a Firenze, patrocinato dalla Regione Toscana, e in seguito lavora nella comunicazione visiva a vario titolo, specializzandosi nella progettazione grafica dell'evento nell'ambito culturale. Negli anni Novanta è art director in un'agenzia di Roma e si occupa di progettazione grafica visual di eventi congressuali nazionali. Dopo una breve trasferimento negli Stati Uniti torna a lavorare in Italia. Da anni collabora con le Officine della Cultura di Arezzo per importanti festival, eventi e progetti culturali.

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